LE GRIDA DEGLI ANIMALI AGONIZZANTI
In un sogno dentro un sogno ho sognato un sogno
in cui tutti gli animali morivano
tutti gli animali dappertutto
morivano & morivano
gli animali selvatici gli animali a pelo lungo
gli animali alati gli animali piumati
animali con gli artigli & le scaglie & la pelliccia
andavano in calore & morivano & morivano
in foreste pluviali sempre più sparute
in pinete e sierre d’alta quota
su praterie sempre più ridotte & mesas di sterpi rotolanti
catturati picchiati affamati & inebetiti
messi alle strette e venduti
specie inadatte al nomadismo
che vagavano sradicate come l’uomo
Tutti gli animali gridavano
nei loro nascondigli
fuggivano furtivi fuggivano strisciando
nelle ultime lande selvagge
nel fitto sottobosco
nell’ultima Grande Selva
oltre le montagne
tagliate dai tornanti
oltre le paludi
oltre le pianure e i recinti
(il West conquistato da macchine di filo spinato)
negli altopiani
nei bassopiani
nei grandi delta dei fiumi
tagliati dalle autostrade
In un sogno dentro un sogno li ho sognati
nutrirsi & accoppiarsi & fuggire & nascondersi
le foche bastonate sulle banchise
le foche dal soffice pelo bianco e il cranio sottile come guscio d’uovo
le grandi testuggini verdi bastonate & mangiate
gli uccelli esotici presi nelle reti & ingabbiati & impastoiati
rare bestie selvatiche & rettili strani & bizzarri non-lo-so
catturati per gli zoo
da ricettatori barbuti
che poi girano per Singapore
su limousine tedesche
con puttane francesi
In un sogno dentro un sogno ho sognato un sogno
in cui tutta la terra si seccava
riducendosi a un tizzone bruciato
per il celebre Effetto Serra
sotto una volta di anidride carbonica
soffiata fuori da un miliardo
di infernali motori a scoppio
mischiata all’odore dolciastro della carne che brucia
E tutti gli animali si richiamano a vicenda
In linguaggi cifrati che non potremo mai capire
La foca e il manzo gridano
con la stessa voce lo stesso grido
Le ferite non si chiudono mai
nella comunità degli animali
Noi rubiamo loro la vita
per nutrire la nostra
e delle loro vite
sono disseminati i nostri sogni
In un sogno dentro un sogno ho sognato un sogno
di lotta quotidiana per l’esistenza
nel modellino a molla dell’universo
il tritacarne vorticante del mondo
sul punto di divorare sé stesso
Lawrence Ferlinghetti