AUSTERITA’
di Becky
Cherriman
Sentilo
sfrenarsi lungo le grondaie degli uffici,
nei
cassonetti dietro Waitrose,
nei cespugli
spinosi in fondo all’area giochi,
un
linguaggio ideato dai nati bene
per seccare
le labbra dei meno abbienti.
Vivi qui
troppo a lungo
e ti
scivolerà in gola come un brivido di influenza.
Ti
sveglierai un mattino soffrendone
ed avrai
dimenticato ogni altra lingua,
la parlata
dei lavoratori,
i lessici
del bambino con poco,
i dialetti
della gentilezza,
la dizione
dell’essere umani.
Becky
Cherriman è una scrittrice e performer britannica.
Questa poesia è uscita nella
rubrica “Well versed” del quotidiano Morning Star e ripresa nelle book gratuito
Poets for Corbyn
AUSTERITA’
Sconteremo
per anni gli effetti dell’austerità, oltre a provocare un calo della produzione
le misure restrittive adottate dal 2010 in poi hanno azzoppato la crescita a
lungo termine e tutti coloro che hanno invocato i sacrifici, ovviamente quelli
degli altri, sapevano perfettamente il danno che arrecavano, la fine del
Welfare, la rinuncia alla istruzione pubblica, la rinuncia alla sanità
pubblica, riduzione dei salari.
Paul Krugman
Nobel 2008 per l’economia
AUSTERITA’
La lunga
crisi economica ha segnato profondamente le nostre abitudini e la nostra vita
sociale: facciamo meno figli, ci curiamo di meno, consumiamo poco, conviviamo
con l’incertezza.
Roberta
Carlini dal libro Come siamo cambiati ed. La Terza.



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