Il bilancio è confortante, tale da indurci a continuare in questa ricerca nonostante aver riscontrato quanto difficile sia trovare personale veramente preparato e sinceramente convinto nei principi fondanti dell’movimento olistico.
Il maggior numero di potenziali operatori è risultato essere costituito da persone alla perenne ricerca di "COSA SIA MEGLIO PER ME" associato ad un atteggiamento tra il mieloso- falso- perbenistico, espressione di un egocentrismo mascherato da una non ben definita “ RICERCA DI SE STESSI “.
Espressione ripetuta come fosse un mantra, come a voler dare l’impressione di essere emotivamente coinvolti in “qualche cosa di alto” ma senza riuscire a mascherare la poca comprensione sulla profondità del concetto che questa contiene.
Come pure, su quasi tutti i temi fondamentali della esistenza, abbiamo avuto la citazione di vuoti e fantasiosi concetti mutuati dagli improbabili “pensatori fai da te o maestri del copia ed incolla” che popolano il mondo virtuale dei blog e dei social.
La non consapevolezza che “per trovare se stessi” deve esserci qualche cosa da trovare invece di quel “nulla interiore” che spinge molti a frequentare infiniti corsi, seminari, incontri tenuti da una moltitudine di “dispensatori di false conoscenze” con la convinzione che poche ore ed un attestato bastino ad attribuirsi valori culturali e morali per i quali una vita a volte non basta.
A questi vorremmo dire che trovare se stessi significa “trovare il proprio valore come persona" è solo partendo da qui che si può costruire, giorno dopo giorno, la propria crescita e sviluppo.
L’essere umano appena nato è “un valore assoluto” che ci accomuna, ma crescendo costruiamo il NOSTRO "valore come persona" che diventa la nostra UNICITA’.
A tutti gli altri diciamo che siamo alla ricerca di persone che socialmente, culturalmente, spiritualmente e professionalmente si sentano umilmente destinate ad avere cura degli altri e del bene comune che è questo mondo.
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