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giovedì 24 novembre 2011

Capitolo 3

Capitolo 3
Criteri generali e iniziative per una affidabile informazione sulla MT/MCA
Prima di sviluppare e di diffondere l’informazione sull’utilizzo appropriato della MT/MCA, è necessario pianificare accuratamente come sviluppare l’informazione, come diffonderla e quali regolamentazioni sono necessarie per garantirne l’attendibilità.

3.1 Come sviluppare una valida informazione
È importante che i governi nazionali e/o locali abbiano un ruolo di controllo e di sostegno nello sviluppo e nella diffusione delle iniziative sull’utilizzo appropriato della MT/MCA dirette ai consumatori. Tuttavia, per poter sviluppare un’informazione valida in rapporto al contesto, è necessario attivare la collaborazione e lo scambio di idee tra tutte le parti interessate: organizzazioni internazionali; enti pubblici regionali, nazionali e locali; produttori e fornitori di MT/MCA; ricercatori nel campo della MT/MCA; associazioni professionali e dei consumatori; ONG impegnate nel campo della MT/MCA. Prima di sviluppare l’informazione al consumatore, è utile prendere in esame ciò che è stato fatto in altri paesi (riguardo al tipo di informazione e alle modalità di diffusione).
All’interno del singolo paese, va considerato anche il lavoro di eventuali organizzazioni o enti che, pur operando in altri campi, dispongono di esperienze e strumenti informativi utili per lo sviluppo dell’informazione sulla MT/MCA.
3.2 Diffusione dell’informazione
Al fine di assicurare il successo delle iniziative per l’utilizzo appropriato della MT/MCA, è importante richiamare l’attenzione e l’interesse dei consumatori. Per raggiungere il maggior numero possibile di consumatori, l’informazione deve usare un linguaggio semplice e diretto, essere prodotta, se possibile, in tutte le lingue principali parlate nel paese e in forme alternative per rivolgersi a coloro che non sono in grado di accedere all’informazione scritta. Per rispondere alle varie esigenze dei consumatori e per garantire un’informazione accessibile e comprensibile, è necessario diversificare gli strumenti di comunicazione e le attività collegate, come indicato nei paragrafi seguenti.

3.2.1 Centro di informazione sulla MT/MCA
Un centro di informazione sulla MT/MCA può essere un buon modo per facilitare la diffusione di notizie verificate e attendibili. Il centro può essere separato o far parte di un istituto nazionale indipendente di ricerca, può essere creato all’interno di strutture informative esistenti sulla sanità o sui farmaci.
Anche gli ospedali pubblici e le strutture sanitarie di base possono funzionare come centri di informazione sulla MT/MCA, possibilmente con la supervisione di un centro nazionale. Il personale del centro di informazione sulla MT/MCA deve comprendere operatori della MT/MCA, preferibilmente designati dalle autorità sanitarie nazionali.
Il centro di informazione sulla MT/MCA deve fornire ai consumatori, ai media, agli operatori del servizio sanitario e a tutti coloro che sono interessati, notizie generali sulla MT/MCA e specifiche informazioni riguardanti:
  • normative e certificazioni nazionali sulla MT/MCA;
  • nominativi di organizzazioni professionali nell’ambito della MT/MCA (elenchi gratuiti dei nominativi locali);
  • elenco delle terapie di MT/MCA coperte dal servizio sanitario pubblico o da assicurazioni private;
  • notizie rapportate alla realtà locale su sicurezza, qualità ed efficacia delle diverse terapie di MT/MCA (House of Lords, 2000);
  • modalità per la segnalazione dei benefici, ma anche di sospette interazioni o di effetti indesiderati.
3.2.2 Sistema di vigilanza sulla MT/MCA
Per migliorare il grado di sicurezza delle terapie della MT/MCA è essenziale predisporre un sistema di vigilanza, al quale sia affidato anche il compito di raccogliere dati su eventuali effetti nocivi e interazioni nell’utilizzo della MT/MCA. Nei paesi in cui esiste un sistema di vigilanza nazionale sulla
medicina convenzionale, questo sistema può essere utilizzato per raccogliere i dati sulle terapie prescrittive della MT/MCA, e le segnalazioni di effetti indesiderati che si sospetta siano conseguenti all’uso di medicamenti della MT/MCA. Esperti di MT/MCA devono essere coinvolti in tutti i sistemi di vigilanza per la verifica delle segnalazioni. La struttura del sistema di vigilanza e i mezzi utilizzati per la raccolta dei dati saranno determinati dal contesto nel quale il sistema stesso opera. Per esempio, per le terapie prescrittive della MT/MCA si possono adottare metodi di raccolta dei dati diversi in base alle modalità di prescrizione, come proposto nelle WHO Guidelines on Safety Monitoring of Herbal Medicines ( 3 8 ). Per quanto riguarda le terapie non prescrittive della MT/MCA, vanno predisposti analoghi sistemi di vigilanza, adeguati alle singole terapie.

3.2.2.1 Percorsi per la vigilanza sulle terapie con medicamenti della MT/MCA
L’ambito nel quale viene segnalata una reazione indesiderata e lo status professionale della persona che osserva la reazione determineranno i mezzi più idonei per effettuare la segnalazione. È noto che in alcuni paesi il programma di vigilanza sui farmaci può essere costituito da una rete di centri nazionali o regionali. Le segnalazioni devono essere inviate all’apposito centro regionale o nazionale, in base a linee guida prestabilite. In mancanza di un centro apposito, può essere opportuno trasmettere la segnalazione alle autorità preposte alla regolamentazione.
Possibili percorsi delle segnalazioni sulle terapie della MT/MCA:

1.Personale sanitario e operatori di MT/MCA dovrebbero riferire al centro nazionale di vigilanza
sui farmaci.

2.I pazienti/consumatori dovrebbero di norma riferire al proprio medico curante o all’operatore di
MT/MCA , oppure riferire direttamente al centro nazionale di vigilanza sui farmaci, ad associazioni dei consumatori o ai produttori (o ai loro rappresentanti).

3.I produttori e gli importatori/distributori di medicamenti della MT/MCA possono costituire una
fonte di informazione sugli effetti indesiderati riguardo ai prodotti. In alcuni paesi questa fonte
è inclusa nella normativa. I produttori devono riferire direttamente al centro nazionale di vigilanza sui farmaci o alle autorità preposte alla regolamentazione.

3.2.3 I media
I media svolgono un ruolo fondamentale nella diffusione delle informazioni sulla MT/MCA. Al fine di garantire che le notizie diffuse dai media siano corrette, i giornalisti (soprattutto quelli specializzati sui temi della salute) devono avere facile accesso a informazioni verificate. Devono inoltre essere sensibilizzati sull’importanza di garantire precisione, attendibilità, equilibrio, rispetto della legge e senso di responsabilità, e devono sapere chi consultare per verifiche e chiarimenti.
I diversi tipi di media soddisfano esigenze diverse, e possiedono caratteristiche specifiche in relazione alla capacità di raggiungere e coinvolgere attivamente il loro pubblico. Pertanto, si possono coinvolgere contemporaneamente vari tipi di media per trasmettere messaggi distinti e mirati a un pubblico diverso, o intesi a migliorare la comunicazione tra gruppi di persone (39). Inoltre, dal momento che gli standard, le lingue, le culture, le capacità tecniche, il grado di alfabetizzazione e la logistica sono elementi variabili in funzione del paese o della località, il messaggio deve necessariamente essere calibrato sul pubblico locale quando si scelgono diversi tipi di media.
I mass media (radio, televisione e giornali) sono i principali strumenti per diffondere l’informazione tra i consumatori. Rivolgendosi a un pubblico vasto, i mass media hanno la facoltà di richiamare l’attenzione del pubblico sui vari aspetti. Tuttavia, non sempre questi media riescono ad approfondire i singoli argomenti. Possono essere utilizzati i programmi radiofonici e televisivi che
hanno per tema la salute, o le rubriche sulla salute di giornali e riviste. Un altro modo efficace per raggiungere i consumatori è quello di predisporre campagne di informazione che usino spot e avvisi pubblicitari a mezzo radio, TV e stampa.
Riviste scientifiche, relazioni ufficiali, libri, documentari e opuscoli offrono in genere un’informazione più approfondita rispetto a quella, più veloce e immediata, dei mass media. Tuttavia, oltre ad avere tempi di produzione più lunghi, raggiungono un pubblico più limitato (chi non è alfabetizzato, per esempio, non può usufruire di questa informazione). Le riviste scientifiche e le relazioni ufficiali sui temi collegati alla MT/MCA svolgono un ruolo importante in relazione ad alcune esigenze specifiche dei consumatori, mentre pubblicazioni come opuscoli e pi efficace; hanno il vantaggio di poter essere facilmente distribuiti, per esempio nei centri medico-sanitari di base (tanto della medicina convenzionale quanto della MT/MCA) e nelle farmacie.

3.2.4 Altre attività informative
Iniziative di informazione e di educazione possono essere organizzate anche nelle scuole. Quando possibile, le autorità nazionali dovrebbero promuovere la produzione di materiale educativo affidabile e indipendente rivolto ai giovani.
Stampati e video sono strumenti efficaci nell’ambito di una strategia di informazione scolastica. Altri canali di diffusione sono le associazioni dei consumatori e le ONG che operano nel campo della MT/MCA. Internet, per quanto accessibile a un pubblico molto vasto, presenta alcuni aspetti negativi, come l’esclusione degli strati più poveri della popolazione e il fatto che non sempre le notizie reperibili in rete sono affidabili (39). Tra le misure che si possono adottare per superare questi problemi, ci sono la creazione di un sito web sotto il controllo di organismi nazionali o locali, o di organizzazioni di MT/MCA affidabili e riconosciute, e l’utilizzo di siti certificati che siano stati sottoposti a verifica da parte delle organizzazioni di MT/MCA o delle associazioni dei consumatori. Un altro metodo è l’uso di siti soggetti a controlli preventivi, le cui informazioni siano state approvate da esperti (33). Per superare il problema dell’accesso alla comunicazione elettronica si possono trasferire le informazioni dei siti verificati su opuscoli stampati da diffondere localmente.
Seminari e gruppi di lavoro rappresentano un ulteriore canale di informazione.
Altre iniziative possono prevedere l’organizzazione di spettacoli teatrali o di eventi promozionali sui temi della MT/MCA .

3.2.5 Iniziative per promuovere l’uso razionale dei prodotti medicinali
La scelta dei media attraverso i quali diffondere l’informazione può variare in base alle specifiche esigenze del paese. Un’indagine dell’OMS sul tema dell’educazione all’uso razionale dei prodotti medicinali ha rilevato che nei paesi in via di sviluppo i mass media rappresentano il canale di comunicazione privilegiato, seguito da gruppi di lavoro e dalla distribuzione corredata di spiegazioni di materiali stampati. Nei paesi sviluppati, il canale privilegiato è la diffusione di opuscoli, seguita dal ricorso ai mass media. Altre iniziative frequenti, usate sia nei paesi in via di sviluppo sia in quelli sviluppati, comprendono incontri a livello locale, gruppi di discussione presso i centri medici di base, iniziative nelle scuole, spettacoli teatrali (anche teatro di strada), spettacoli di marionette e servizi telefonici. Molti dei progetti considerati dallo studio adottavano un approccio misto, con attività diverse (35). L’esperienza delle iniziative sull’uso razionale dei prodotti medicinali può costituire un riferimento utile per sviluppare l’educazione dei consumatori della MT/MCA.

3.3 Dispositivi di regolamentazione dell’informazione e della pubblicità
In aggiunta alle normative riguardanti le terapie della MT/MCA, esiste la necessità di stabilire regole di controllo sull’informazione e sulla pubblicità relative alla MT/MCA. Tali regole possono essere stabilite sia dalle autorità nazionali, sotto forma di controlli istituzionali, sia da enti locali come le associazioni professionali sotto forma di controllo volontario (33). Le normative, come quelle raccomandate dalla World Health Medication Industry (40), possono incaricarsi di controllare l’affidabilità e il contenuto etico dell’informazione, di prevenire false indicazioni e pubblicità fallace, e di assicurare la corretta definizione dei prodotti terapeutici della MT/MCA (sia di medicamenti che di pratiche). Idealmente, i dispositivi di legge dovrebbero controllare sia l’informazione commerciale sia quella non commerciale, nella pubblicità e sulle confezioni dei prodotti. Andrebbe previsto il rilascio, successivo alla valutazione dei contenuti, di permessi per la pubblicità e l’informazione. Infine, esiste la necessità di ricordare ai consumatori che le informazioni reperibili in Internet spesso non sono controllate o vincolate da regole, e che pertanto vanno utilizzate con maggiore cautela rispetto alle informazioni stampate (vedi Allegati II e III). Alcuni paesi applicano specifiche normative di controllo alla pubblicazione in rete delle informazioni relative alla salute.
Indicazioni sanitarie false sono quelle non sostenute da adeguate prove scientifiche e le pubblicità
ingannevoli sono quelle che possono indurre il consumatore ad agire in modo irragionevole.

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Fino alla fine

Si tratta di Anne e Sigrid, madre e figlia, insegnante di scienze e dottoressa. Il più grande ha 67 anni, il più giovane appena 40. Entrambi...