mercoledì 5 marzo 2014

Convegno: La Cabbala

Dalle grandi religioni si sono sviluppate  nei secoli, correnti mistiche che consentono ai credenti una maggiore intimità con il “divino” rispetto al dogma e alle istituzioni della fede da cui sorgono.
Nell’Islam è sorto il Sufismo, nel Cristianesimo la Mistica Medievale , nell’Ebraismo la Cabala.
Pur avendo origini antiche la Cabala si manifesta solo dopo il 1100  in una comunità di ebrei nel sud della Francia per poi superare i Pirenei e diffondersi in Spagna incorporando, nel contempo,  alcuni elementi del misticismo pitagorico, neoplatonico e sufi.
Nel 1280 il mistico ebraico spagnolo Moses de Leon  produsse  degli scritti che affermava essergli stati dettati attraverso una forma di channelling.
Il materiale diede corpo  alla monumentale opera Sefer-ha-Zohar. 
In origine come commento alla Tohar per poi diventare lo Zohar come lo conosciamo oggi.
Durante l’ultima guerra mondiale gli ebrei furono espulsi dalla Spagna e molti cabalisti si rifugiarono in Palestina ed il più famosi di questi maestri, Moses Cordovero, riassume tre secoli di saggezza cabalista nel suo libro “Il Giardino dei melograni”. La sua eredità venne raccolta da altri maestri che aumentarono l’influsso della cabala anche su filosofi non ebrei quali Liebniz, Swedenborg e William Blake.
Alla fine del XIX secolo Gershom Scholem,  nel  suo classico “Le grandi correnti della mistica ebraica” ,  rese la Cabala accessibile a tutti  facendola uscire definitivamente dall’ombra.

Lo scopo della pratica cabalistica è riportare una persona alla “consapevolezza cosmica” o “unione mistica con Dio” la stessa che godeva l’umanità al principio della creazione , prima della conoscenza del bene e del male.
L’ apprendimento della  Cabala è sempre stato avvolto in una aura di mistero perché l’accesso agli insegnamenti cabalistici richiedeva cuore  e mente forti, essere sposati ed avere più di 40 anni. Siccome la Cabala si occupa di  delle questioni più profonde del proprio Sé e di Dio, tende a spingere una persona fuori dalle consuete orbite di pensiero ed i maestri di questa disciplina sanno bene che  la conoscenza mistica può portare alla follia se l’individuo non la sa incorporare nella propria comprensione del mondo.

Per tutti coloro che desiderano sinceramente crescere a livello spirituale la Cabala rappresenta un terreno ricco di ispirazione e guida.

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