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giovedì 24 novembre 2011

Capitolo 1

Capitolo 1

Considerazioni generali
Il ricorso alla medicina tradizionale (MT) e alla medicina complementare e alternativa (MCA) è in costante aumento in tutto il mondo. Attualmente, rappresenta la parte più consistente dell’assistenza sanitaria a livello mondiale.
Nei paesi a basso e medio reddito circa l’80% della popolazione può contare sulla MT per i propri bisogni sanitari primari (2). L’utilizzo della MCA è sempre più diffuso anche in molti paesi ad alto reddito, dove quasi il 65% della popolazione dichiara di aver fatto ricorso a queste forme di medicina .
Per rispondere alle sfide poste dalla diffusione della MT/MCA, l’OMS ha sviluppato la WHO Traditional Medicine Strategy: 2002-2005. Questa strategia ha quattro principali obiettivi: i) definire un quadro politico; ii) garantire la sicurezza, l’efficacia e la qualità; iii) aumentare l’accessibilità; iv) promuovere un utilizzo appropriato della MT/MCA. Le presenti linee guida sono incentrate sugli aspetti riguardanti l’utilizzo della MT/MCA, ma esistono molte pubblicazioni dell’OMS che trattano gli altri obiettivi (vedi Allegato V).
Questo documento adotta le definizioni di MT e MCA stabilite dall’OMS (vedi Glossario).
1.1 I benefici della MT/MCA
Le terapie della MT/MCA sono generalmente disponibili, economiche e diffuse nei paesi a basso e medio reddito. Indagini condotte dal WHO Roll Back
Malaria Programme nel 1998 hanno rilevato che in Ghana, Mali, Nigeria e Zambia più del 60% dei bambini con febbre alta sono curati in casa con preparati erboristici (5-8).
Molte terapie della MT/MCA sono sostenute da evidenze empiriche di sicurezza ed efficacia. Le fonti di tale evidenza sono di solito rappresentate dalla letteratura e dalla farmacopea tradizionali, e/o dall’esperienza clinica raccolta nel corso di secoli. Attualmente, un numero crescente di studi scientifici avvalora l’impiego di determinate terapie della MT/MCA. L’efficacia dell’agopuntura, per esempio, trattamento ampiamente utilizzato contro il dolore, è stata dimostrata sia attraverso molti tial clinici che attraverso esperimenti di laboratorio (9,10). Un altro esempio è l’artemisinina, nuovo principio attivo antimalarico, che è ricavata da una pianta medicinale tradizionalmente usata come rimedio contro questa malattia.
Altri esempi di terapie della MT/MCA la cui efficacia ha trovato conferma nella ricerca sono: l’iperico (Hypericum perforatum) per i casi di depressione lieve; e la serenoa (Serenoa repens) per la riduzione dei sintomi nei casi di lieve iperplasia prostatica (11,12).
Le terapie della MT/MCA generano meno effetti indesiderati rispetto a certe terapie convenzionali, come quelle con farmaci convenzionali (terapia farmacologica). Per esempio, una commissione dei National Institutes of Health (NIH, Istituti Nazionali della Sanità) ha pubblicato una dichiarazione congiunta sull’agopuntura che afferma che l’incidenza degli effetti indesiderati derivanti da questa terapia è estremamente bassa, in genere più bassa di quella che si registra con i trattamenti della medicina convenzionale.
Altra ragione del ricorso alla MT/MCA come metodo di cura complementare è l’aumento di casi di malattie croniche e debilitanti per le quali non esiste una terapia. Studi scientifici riguardanti varie terapie della MT/MCA dimostrano che il loro utilizzo è efficace, per esempio nei casi di HIV/AIDS e di cancro.
Alla luce di questi studi, l’UNAIDS promuove la collaborazione con operatori della MT nella prevenzione e nella cura dell’AIDS nell’Africa subsahariana.
I principali vantaggi della MT/MCA sono la sua diversità e flessibilità; la reperibilità ed economicità in molte parti del mondo; la popolarità nei paesi a basso e medio reddito; i costi comparativamente più bassi; il livello di impegno tecnologico relativamente modesto. Di conseguenza, le terapie della MT/MCA hanno la possibilità di contribuire al miglioramento del sistema sanitario in molti paesi).
Tuttavia, esiste la necessità di potenziare la ricerca per avere maggiori conferme dell’efficacia delle terapie della MT/MCA. Le misure necessarie per promuovere la ricerca comprendono il riconoscimento della MT/MCA sul piano legale, l’aumento dei finanziamenti per la ricerca, lo sviluppo di metodi di ricerca appropriati per la valutazione delle varie terapie della MT/MCA e lo sviluppo di sistemi di tutela dei diritti di proprietà intellettuale (2).

1.2 I rischi connessi all’utilizzo della MT/MCA
Le terapie prescrittive della MT/MCA sono comunemente usate come sistemi di autocura. Tuttavia, in molti paesi i prodotti della MT/MCA non sono sottoposti a normative, e permangono molte preoccupazioni sui rischi relativi alla sicurezza e alla qualità dei medicamenti. I problemi più frequenti riguardano la vendita di specie vegetali non corrette e la contaminazione o adulterazione dei preparati.
Nei medicamenti della MT/MCA sono stati trovati metalli pesanti, diserbanti, tossine microbiche e sostanze farmaceutiche in concentrazioni tossiche (17-19).
I problemi derivanti dall’impiego di specie vegetali sbagliate e dalla contaminazione possono essere prevenuti rispettivamente con lo sviluppo e il rafforzamento delle normative sui prodotti erboristici e con la diffusione delle buone pratiche agricolturali e di raccolta (GACP) per le piante medicinali e delle buone pratiche di fabbricazione (GMP) dei medicamenti.
L’Uppsala Monitoring Centre, Centro collaborante OMS per la ricerca sulle reazioni indesiderate ai farmaci, ha raccolto dati da tutto il mondo sugli effetti indesiderati successivi all’utilizzo di terapie prescrittive della MT/MCA (20,21). I rischi comprendono anche effetti indesiderati derivanti da pratiche di livello inadeguato, o dall’utilizzo scorretto della MT/MCA da parte di operatori non
qualificati. È importante notare che mentre le terapie basate su procedure di MT/MCA sono relativamente sicure, gli incidenti occasionali non mancano, e si verificano quando gli operatori che applicano le terapie della MT/MCA non sono adeguatamente addestrati (3) o non si attengono a un codice di etica professionale; oppure quando il trattamento non è calibrato e adattato in funzione della condizione o costituzione del paziente. Per esempio, nonostante gli effetti indesiderati gravi derivanti da agopuntura (come pneumotorace) siano rari, esistono casi documentati, alcuni dei quali con esito mortale .
L’utilizzo scorretto dei medicamenti della MT/MCA può avere esiti fatali. Per esempio, l’erba cinese ma huang (Ephedra sinica), che contiene efedrina e che è usata per i disturbi respiratori, è all’origine di alcuni casi di gravi problemi cardiaci e infarto tra americani che la usavano come integratore dietetico ;
l’uso prolungato della kava kava (Piper methysticum) può causare gravi danni al fegato (23); e l’uso del ginkgo (Ginkgo biloba), che stimola la circolazione periferica, può provocare perdite di sangue durante gli interventi chirurgici .
Oltre agli effetti indesiderati, la letteratura scientifica e alcuni documenti dell’OMS  descrivono alcune interazioni. Le interazioni possono rappresentare un rischio per i pazienti che usano medicamenti della MT/MCA in combinazione con i farmaci della medicina convenzionale, spesso senza che il medico curante sia informato. Va compiuto uno sforzo per migliorare la comunicazione tra il paziente e il medico e, nel caso di trattamenti di autocura, si deve garantire che il consumatore disponga delle necessarie informazioni.
In sintesi, in molti paesi la MT/MCA è priva di regole, la comunicazione tra il paziente e i medici che prescrivono farmaci è generalmente scarsa, e c’è una urgente necessità di sviluppare l’informazione ai consumatori al fine di rendere minimi i rischi e massimi i benefici derivanti dall’utilizzo della MT/MCA.

1.3 Utilizzo appropriato della MT/MCA da parte dei consumatori
Alla luce dei benefici e dei rischi collegati alle terapie della MT/MCA, gli sforzi per assicurare un utilizzo appropriato della MT/MCA devono necessariamente coinvolgere un’ampia gamma di enti e persone: cittadini, governi, autorità sanitarie, ONG, associazioni professionali e dei consumatori e ricercatori nel campo della MT/MCA. La definizione dell’utilizzo appropriato della MT/MCA da
parte dei consumatori ha validità relativa, poiché è influenzata dalla cultura e dal contesto locale (vedi paragrafo 2.1) e dipende in primis dalle conoscenze individuali e dalla capacità del singolo utente della MT/MCA di rendere minimi i rischi e massimi i benefici.
Quello che segue è un elenco di domande base intese a facilitare un utilizzo appropriato della
MT/MCA da parte dei consumatori.
  • La terapia è adatta al trattamento del disturbo?
  • La terapia ha la possibilità di prevenire, alleviare e/o curare i sintomi, o comunque di contribuire a migliorare lo stato di salute e di benessere generale?
  • Nel caso di terapia erboristica, il medicamento è stato prescritto da un operatore esperto
  • (preferibilmente abilitato) di MT/MCA o comunque da persona qualificata, con adeguato grado di specializzazione, capacità e conoscenze, o in grado di esibire un certificato di studio?
  • I rimedi erboristici sono prodotti con materie prime di qualità certificata, e quali sono le
  • controindicazioni e le precauzioni?
  • Nel caso di medicamenti erboristici, si tratta di prodotti reperibili a prezzi competitivi?
1.4 Altri aspetti rilevanti ai fini dell’utilizzo appropriato della MT/MCA
Per quanto queste linee guida riguardino principalmente i contenuti e l’aspetto grafico dell’informazione rivolta ai consumatori, non va trascurata la necessità che le strutture e i processi del sistema sanitario abbiano un ruolo nella promozione dell’utilizzo appropriato della MT/MCA. Per esempio, la presenza di enti che governino la formazione, l’informazione e/o la ricerca sulle MT/MCA e le associazioni professionali degli operatori della MT/MCA è un elemento importante per lo sviluppo, l’implementazione e la diffusione delle attività volte a promuovere l’utilizzo appropriato della MT/MCA (28). I punti che seguono descrivono alcuni dei principali aspetti di questo tema.

(a) Controllo della qualità dei preparati erboristici
I preparati erboristici rappresentano la forma di terapia della MT/MCA più ampiamente diffusa. In alcuni paesi, tuttavia, sono utilizzati anche rimedi di origine animale e minerale, o derivati da altri materiali.
In questi casi, la regolamentazione deve tener conto della situazione specifica del paese. I sistemi di regolamentazione devono garantire la qualità degli ingredienti, per mettere in grado i consumatori di usare prodotti di alta qualità (2). I controlli di qualità sui medicamenti erboristici sono molto complessi, e sono descritti in una serie di documenti dell’OMS, come Quality control methods for medicinal plant materials (29) e WHO monographs on selected medicinal plants and generale guidelines for the methodology on research and evaluation of traditional medicine .
È importante che la regolamentazione del controllo di qualità sui preparati erboristici sia sviluppata e implementata in modo appropriato, per far sì che anche i piccoli produttori siano in regola e non siano esclusi dal mercato.

(b) Sviluppo di linee guida affidabili sui trattamenti
Lo sviluppo di una valida informazione sulle più comuni terapie della MT/MCA, fondato sui risultati di studi clinici e di altri studi scientifici, può offrire dati clinicamente attendibili per orientare gli operatori della MT/MCA, gli operatori delle strutture sanitarie convenzionali e il pubblico. Questo ridurrà l’utilizzo irrazionale delle terapie della MT/MCA e farà crescere nei consumatori la capacità di operare scelte consapevoli in questo ambito.
(c) Formazione e qualificazione degli operatori della MT/MCA
L’adeguata formazione e la certificazione degli operatori della MT/MCA migliora la sicurezza, promuove la credibilità delle terapie e degli operatori stessi, e aumenta la fiducia dei consumatori nei loro terapisti (30,31). Le linee guida per una formazione di base e per un aggiornamento continuo degli operatori della MT/MCA sono state elaborate da varie istituzioni, compresi l’OMS, un certo numero di governi e varie associazioni professionali.
(d) Collaborazione tra gli operatori del sistema sanitario e gli operatori della MT/MCA
Spesso i consumatori ricorrono contemporaneamente a trattamenti della MT/MCA e della medicina convenzionale, ed è pertanto necessario migliorare la collaborazione tra gli operatori qualificati della MT/MCA e chi opera nel campo della medicina convenzionale. Idealmente, la formazione degli operatori nell’ambito della medicina convenzionale dovrebbe comprendere una conoscenza di base delle più diffuse forme di MT/MCA. Al contempo, la formazione degli operatori della MT/MCA dovrebbe comprendere una conoscenza di base di specifici settori della medicina convenzionale, come sanità pubblica, igiene, pronto soccorso, tematiche di etica professionale.
Inoltre, gli operatori della MT/MCA dovrebbero essere incoraggiati a svolgere ricerca e a scrivere articoli per le riviste mediche, allo scopo di dare il via a uno scambio di informazioni tra la comunità della medicina convenzionale e quella tradizionale.

(e) Comunicazione tra i consumatori della MT/MCA, i medici della medicina convenzionale e gli operatori della MT/MCA
I medici hanno un atteggiamento talvolta scettico nei confronti delle terapie della MT/MCA, e questo genera spesso una barriera nella comunicazione tra i consumatori e il loro medico.
Una buona comunicazione tra i consumatori della MT/MCA e i diversi operatori sanitari migliora il rapporto di fiducia tra medico e paziente e riduce il rischio di effetti indesiderati e interazioni negative nei pazienti che utilizzano medicamenti o procedure di MT/MCA , in combinazione
con trattamenti della medicina convenzionale.

(f) Organizzazione degli operatori della MT/MCA
Gli sforzi volti a promuovere l’organizzazione degli operatori della MT/MCA contribuiranno a garantire strutture migliori che possano produrre norme di autoregolamentazione e serviranno a aumentare la professionalità (30,33). Va incoraggiata la creazione di associazioni locali di operatori della MT/MCA, che possano costituire l’ossatura di future associazioni nazionali. Lo sviluppo di un
codice di etica professionale può ulteriormente contribuire a far crescere la fiducia dei consumatori e il grado di sicurezza delle terapie.
Ugualmente auspicabile è il riconoscimento ufficiale degli operatori delle principali MT/MCA
(ad es. attraverso strumenti di certificazione legale).

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Fino alla fine

Si tratta di Anne e Sigrid, madre e figlia, insegnante di scienze e dottoressa. Il più grande ha 67 anni, il più giovane appena 40. Entrambi...